Il Giardino
Giardino Botanico
Il Giardino
Il “Giardino Botanico” del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, oggi, rappresenta una sorta di “museo a cielo aperto” delle essenze e piante della macchia mediterranea: esteso circa 70mila metri quadrati, incastonati nel cuore della Valle dei Templi, in via Demetra, a poche decine di metri dalla linea delle fortificazioni dell’antica Akragas e dal Parco archeologico.
Storia
Nasce negli anni 90′, nell’area in cui, sin dagli anni 30, era in funzione una sezione agricola dell’ex ospedale psichiatrico. Negli anni 80′ l’allora Provincia, oggi Libero Consorzio Comunale, proprietaria di questa vasta estensione di terreno, iniziò la bonifica dell’area con uno scopo ambizioso: realizzare, in collaborazione con l’Università di Palermo, un sito capace di custodire, recuperandolo o integrandolo, il patrimonio vegetale che ricopriva il sito in epoche passate.
Le Piante
Nel Giardino Botanico sono presenti circa 20mila piante riferibili ad oltre 300 colture ed essenze diverse, espressioni tipiche della vegetazione mediterranea.
Oltre a questo inestimabile patrimonio vegetale, sono inoltre presenti pregevoli testimonianze archeologiche, ipogei e caverne naturali visitabili, reperti fossili e fenomeni calcarenitici di suggestiva bellezza.
Le grandi varietà di specie autoctone (con qualche rarità, quali ad esempio la Cercis siliquastrum o “Albero di Giuda” a fiori bianchi, nonché diversi esemplari ultrasecolari di essenze mediterranee come gli alberi di Fichi d’India), la naturale scenografia del costone in calcarenite che delimita l’area del giardino e la sua particolare posizione orografica, ne fanno un luogo di magica suggestione.
Il Giardino dispone, inoltre, di una fitta rete di sentieri e di segnaletica descrittiva delle diverse colture vegetali che lo rendono facilmente fruibile ai visitatori, nonché di un “erbario” con centinaia di essenze erbacee essiccate e catalogate, alcune delle quali risalenti al XIX secolo.